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“Da Vinci SP”, primo intervento al seno in Europa

Si tratta di una mastectomia mininvasiva con ricostruzione plastica immediata. È stato eseguito con un’incisione di 2,5 centimetri sotto l’ascella della paziente.

Per la prima volta in Europa, un intervento di mastectomia mininvasiva con ricostruzione plastica immediata è stato eseguito attraverso il da Vinci SP, il robot di ultimissima generazione approdato in Europa nei primi mesi del 2024 e adottato per primo in Piemonte dall’IRCCS di Candiolo. 

A eseguire l’intervento, lo scorso 18 giugno su una paziente di 51 anni con diagnosi di tumore al seno e già sottoposta a chemioterapia, è stata l’équipe di chirurgia senologica dell’IRCCS di Candiolo diretta dal dottor Antonio Toesca.

«L’intervento con il da Vinci SP è stato eseguito attraverso una singola incisione di due centimetri e mezzo praticata sotto l’ascella della paziente - spiega il dottor Toesca -. L’’estrema precisione chirurgica ha permesso di conservare la sensibilità del seno, di preservare il complesso areola-capezzolo e il lembo cutaneo e sottocutaneo che contiene i vasi sanguigni superficiali nonché di ridurre al minimo la cicatrice chirurgica che è peraltro situata lontano dalla mammella». In questo modo vengono sensibilmente migliorati l’impatto estetico e la qualità di vita delle donne sottoposte a mastectomia, spesso penalizzate sotto l’aspetto psico-fisico dal post intervento con tecnica classica.

Fu proprio il dottor Toesca a eseguire dieci anni fa a Candiolo il primo intervento al mondo di mastectomia mini-invasiva robotica per la cura del tumore al seno: «Si tratta di una tecnica sviluppata in Italia, oggetto di studio scientifico in molti Centri nazionali e che ha visto proprio nel nostro Istituto uno dei maggiori motori di sviluppo. Il lavoro svolto negli anni scorsi ci mette oggi a disposizione un nuovo modernissimo robot, capace di innovare ancora di più la tecnologia su questo tipo di intervento». In Italia, il tumore al seno è oggi il più diffuso in assoluto, rappresenta un terzo del totale di tutte le neoplasie e riguarda una donna su otto. Nel corso del 2023 le nuove diagnosi sono state circa 55mila.

About

Inaugurato nel 1997, l'Istituto di Candiolo si configura quale centro di riferimento internazionale per la cura e la ricerca nell'ambito delle malattie oncologiche.